Partecipazione al programma "Mi prendo cura"

Il programma "Mi prendo cura", complementare alla misura "Ritornare a casa Plus", consiste in un contributo economico destinato alle persone con disabilità gravissime e alle loro famiglie a supporto delle misure ordinarie sanitarie e sociali che riguardano, ad esempio, le spese relative alla fornitura di medicinali, ausili, protesi oppure le spese di energia elettrica e riscaldamento oltre ai servizi di assistenza professionale.

Si assicura ai beneficiari del programma regionale “Ritornare a casa Plus” un contributo economico una tantum, non superiore ad € 2.000,00 (duemila) per l’annualità 2024. Tale contributo sarà integrato di ulteriori € 1.000,00 (mille) per i  beneficiari del medesimo programma affetti da Sclerosi laterale amiotrofica (SLA) e sclerosi. Il contributo è  destinato alle seguenti tipologie di intervento:

• Rimborso per le spese sostenute per:
  • acquisizione di medicinali, ausili e protesi che non siano soddisfatti dal Servizio sanitario regionale e di forniture di energia elettrica e di riscaldamento che non trovino copertura tra le tradizionali misure a favore dei non abbienti;
  • forniture di energia elettrica e di riscaldamento che non trovino copertura tra le tradizionali misure a favore dei non abbienti;
  • l’acquisizione di servizi professionali di assistenza alla persona  non rientranti nel rimborso di cui al programma ‘’Ritornare a casa plus’’ per incapienza di tale finanziamento, solo per i soggetti affetti da SLA o sclerosi.
• A favore delle persone che hanno presentato domanda di attivazione di un nuovo progetto ‘’Ritornare a casa plus’’ formalmente acquisita dall’Ambito Plus di riferimento e con esito positivo da parte dell’UVT e che siano in attesa da oltre trenta giorni è riconosciuto:
  • un contributo per l’acquisizione di servizi professionali di assistenza alla persona.
    Il finanziamento riconoscibile è rapportato alla situazione economica del beneficiario in ragione delle soglie ISEE socio sanitarie.